I trulli della Puglia tra passato e presente
Il paese di Alberobello incanta visitatori provenienti da tutto il mondo grazie ai suoi trulli, forse l’esempio architettonico più peculiare della Puglia. Dichiarati Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, i trulli catturano l’attenzione per i caratteristici tetti a cono, per il bianco della pietra calcarea di cui sono costruiti e per i motivi simbolici disegnati sui loro tetti. Legati alla tradizione agricola della regione, oggi hanno una funzione prettamente turistica.
Il trullo e i suoi segreti
I trulli sono uno degli esempi più tipici dell’architettura vernacolare italica e si trovano disseminati nella Valle d’Itria, in un paesaggio collinare. Ad Alberobello è localizzato il più alto numero di trulli del territorio, che coincidono con il suo centro storico.
Essi rappresentano dei veri e propri gioielli dell'architettura costruiti grazie all’elevata abbondanza di pietra calcarea bianca presente nella regione. Elevati a secco, senza l'uso di leganti come malta o cemento, sono costituiti da una base cilindrica o quadrangolare e da una copertura a cono. Quest'ultima veniva realizzata per anelli concentrici di mattoni in pietra chiusi in cima da un’unica pietra.
Uno degli elementi più curiosi riguarda i simboli disegnati sulle cupole. Dal fascino indiscusso, sono simboli pagani e cristiani legati alla vita degli agricoltori del luogo ed erano disegnati per essere simboli magico-propiziatori. Tra i tantissimi degni di nota spiccano il sole, la luna, elementi astrologici, il tridente (che simboleggia la Trinità), falci, martelli e persino la stella a sei punte.
I trulli: storia delle costruzioni pugliesi più celebri
Definiti gergalmente “casiedde” (capanne), la loro origine è ancora parzialmente avvolta nel mistero.
Si ritiene che la caratteristica forma dei trulli sia probabilmente derivata da costruzioni orientali e preistoriche come le Tholos.
I trulli moderni, arrivati sino a noi, si diffusero in maniera massiccia dal 1400 in poi. Il motivo è abbastanza curioso. In quel periodo storico, infatti, la sovranità di Napoli stabilì che ogni nuovo stanziamento umano dovesse pagare ingenti tasse. Così nacquero queste tipiche case, costruite “a secco”, che potessero essere smantellate facilmente in caso di controlli. Per farli crollare basta togliere semplicemente il ”concio di chiave”, vale a dire il mattone di chiusura posto alla sommità del tetto che, posizionato ad incastro, tiene insieme tutta la struttura.
La vita odierna dei trulli
Oggi i trulli sono ancora adibiti ad abitazioni, ma hanno anche un nuovo ruolo. Con l’avanzata del turismo, infatti, i proprietari li hanno trasformati in negozietti di souvenirs, botteghe artigianali, piccoli musei, laboratori e case vacanze.
Passeggiando per le vie di Alberobello è possibile esplorarli tutti e rimanere incantati dalla loro particolarità. Ognuno è unico e gli amichevoli proprietari sono sempre pronti a raccontarvi la storia della loro famiglia e del trullo e a farvi visitare l’interno. Molti sono, infatti, più grandi di quello che sembra e si sviluppano su due livelli, comprendendo diversi vani, con eventuale giardino alle spalle.
Tra i prodotti di punta potrete acquistare ceramiche dipinte a mano, fischietti con personaggi del folklore, i bellissimi tessuti artigianali in lino. E, ancora, i buonissimi dolci di mandorle, “pettole” e “cartellate”, e le famosissime orecchiette pugliesi fatte in casa. Nei mesi estivi molti di essi ospitano eventi culturali di vario genere, per accontentare ogni tipo di pubblico, che animano le belle giornate.
Affittare o comprare un trullo per le vacanze
Altra nuova funzione dei trulli, molto in voga tra coloro che cercano una vacanza memorabile e caratteristica, è quella ricettiva. Moltissimi trulli sono stati ristrutturati, così come le rustiche masserie della Puglia, per ospitare turisti provenienti da ogni dove. Senza perdere il fascino delle origini questi trulli offrono ogni comfort e accessorio moderno per garantire una vacanza indimenticabile. La maggior parte possiede un giardino privato riccamente arricchito da vegetazione mediterranea e piscine perfette per le calde ore estive. Un modo per immergersi nella storia senza perdere i vantaggi offerti dai tempi moderni.
Al giorno d’oggi i trulli non sono richiesti solo per l’affitto, ma alta è anche la domanda per acquistarne uno. Molti stranieri vorrebbero possedere una di queste costruzioni uniche sia per trascorrere le vacanze in una delle regioni più belle d’Italia, ma anche come investimento.
È ormai innegabile che la Puglia sia una delle destinazioni più amate e gettonate del Bel Paese durante l'estate e possedere un trullo da affittare risulta essere molto redditizio per i relativi proprietari.
