Salta al contenuto principale

Nardò: cosa vedere tra centro storico e località marine

Nardò

Nardò è una splendida città della Puglia, situata in provincia di Lecce, che ospita al suo interno meraviglie tutte da scoprire e da ammirare. In quest’articolo ci occuperemo di fornirvi alcune informazioni pratiche su cosa vedere a Nardò e su quali sono le spiagge più vicine da non perdere. 

Nardò e il suo centro storico: tutte le bellezze da vedere e scoprire 

La cittadina di Nardò è considerata una vera e propria perla del Salento per via della sua storia, ma anche per via della sua ricchezza culturale e del patrimonio artistico e naturale che ospita al suo interno. 

All’interno di un itinerario turistico alla scoperta di Nardò è impossibile non visitare il magico centro storico della città, che per la sua bellezza e la sua atmosfera caratteristica è paragonabile ad uno scrigno contenente preziosi luoghi tutti da scoprire. 

Il centro storico di Nardò è il fiore all’occhiello della città ed oltre ad essere il suo cuore pulsante è anche ritenuto come uno dei più antichi e meglio conservati di tutto il Salento.  

Ma cosa si può ammirare nel centro storico di Nardò? In primo luogo si potrebbe partire dalla meravigliosa Piazza Salandra, ossia dal fulcro della parte più antica e suggestiva della città, ricca di tesori monumentali e bellezze artistiche in stile barocco.  

Al centro della piazza si erge la Guglia dell’Immacolata eretta nel lontano 1769 e realizzata in carparo (la tradizionale pietra locale), è alta ben 19 metri ed è suddivisa in cinque livelli, al culmine della guglia è situata la statua della Vergine.  

Piazza Salandra Nardò

Sempre in Piazza Antonio Salandra è possibile ammirare il famoso Sedile con la statua di San Gregorio Armeno, protettore della città da quando secondo la leggenda ha fermato il terremoto del 1743. 

Un altro tesoro artistico e dall’alto valore storico del centro storico di Nardò è certamente la Fontana del Toro, che è stata realizzata nel 1930 dallo scultore Michele Gaballo e ha un grande valore simbolico per la città in quanto riporta il simbolo della città, ossia il toro. Secondo la leggenda infatti, la città è stata fondata in un punto in cui un toro ha fatto sgorgare dell’acqua. 

Il centro storico di Nardò ospita anche il caratteristico Orologio Caccialupi, che tradizionalmente rintocca in quarti d’ora e la famosa Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta

E se durante la visita esplorativa di Nardò vi venisse fame? Niente paura, è possibile degustare le principali specialità gastronomiche locali ad esempio all’Antica Macelleria Fai, un ristorante situato nel centro storico di Nardò oppure nella famosa Pizzeria Paglialunga situata anch’essa nel centro storico della città. 

Nardò e le sue marine: tesori naturali tutti da scoprire e da vivere 

Nardò non è solo arte e cultura, ma anche terra di paesaggi incredibili e di tesori naturali tutti da scoprire e naturalmente da vivere. 

Santa Caterina di Nardò

Particolarmente interessanti sono le Marine di Nardò, tappe da considerare imprescindibili all’interno di un itinerario turistico volto alla scoperta delle bellezze ospitate da questa magnifica località. 

Santa Caterina e Santa Maria al Bagno sono due piccole frazioni di Nardò, che si distinguono per la loro unicità e per la loro innata bellezza paesaggistica.  

Santa Caterina è particolarmente apprezzata da turisti e visitatori, ma anche dagli abitanti di Nardò, la località marinara è infatti molto vicina al centro abitato ed è caratterizzata da affascinanti spiagge che permettono di classificarla come una delle località marittime più belle d’Italia. 

Molto bella è anche la località di Santa Maria al Bagno, anche questa non molto distante dal centro abitato di Nardò, nato in origine come borgo di pescatori, è oggi una delle mete turistiche più apprezzate tra quelle situate nel Salento, grazie alla compresenza di elementi architettonici appartenenti ad epoche diverse come i resti del porto mercantile romano, le torri difensive del periodo rinascimentale e di un mare cristallino che vanta davvero pochi rivali in termini di bellezza. Sempre a Santa Maria del Bagno è possibile visitare il Museo del Mare e il Museo della Memoria. 

Altra perla marittima di Nardò è certamente la riserva naturale del Parco di Porto Selvaggio, un luogo magico che è stato inserito dal Fondo Ambiente Italiano nell’elenco dei 100 luoghi da salvare. E che dire poi delle splendide spiagge di Sant’Isidoro? Quest’ultima località è perfetta per un itinerario turistico di famiglia, qui infatti bambini e adulti possono rilassarsi, ammirare splendidi scorci naturali e godere di un’acqua cristallina che è paragonabile a quella che si può trovare alle Maldive. 

Qualora vi venisse voglia di degustare dell’ottimo cibo e vi trovaste in una delle località marittime appena menzionate, vi consigliamo di recarvi al Barrueco a Santa Caterina o in alternativa alla Masseria Bellimento se siete a Sant’Isidoro.  

In buona sostanza, Nardò è una terra ricca di storia, arte, cultura e dove poter trascorrere delle splendide ed indimenticabili vacanze all’insegna del relax, ma anche dello stupore e della bellezza. 

40.179215, 18.030917
on